lunedì 18 dicembre 2017

Che bella la serie A: a chi lo scudetto?

Tante volte in passato abbiamo criticato la serie A, visto che è stato per diversi anni un campionato letteralmente dominato da una sola squadra, con le altre chiamate da subito a inseguire, spesso e volentieri senza riscontri. Adesso la musica è cambiata, anche se è evidente un gap tecnico tra le prime della classe e tutte le altre.
Ci stiamo avvicinando al giro di boa della serie A e abbiamo 4 squadre che possono lottare per lo scudetto:  Napoli, Juventus, Inter e Roma (che deve recuperare una partita e quindi potenzialmente è a un tiro di schioppo dal primato). 
Evitiamo di avventurarci in pronostici, perché questo campionato di serie A alla fine lo vincerà la squadra che commetterà meno errori e che, probabilmente, riuscirà a mettere a segno in questo calciomercato invernale il colpo giusto per aumentare ancora il livello qualitativo della rosa. L'Inter ha un grosso vantaggio rispetto alle altre formazioni, vale a dire non sarà impegnata nelle coppe europee. E questo per Spalletti finora è stato davvero qualcosa di cui approfittare: diciamoci la verità, preparare una partita in una settimana non è la stessa cosa che prepararla in tre. 

E' altrettanto vero però che - specie Juventus e Roma - hanno un organico ampio che può mettere in condizioni l'allenatore di fare turnover senza perdere mai il filo, vale a dire ha interpreti dello stesso valore tecnico che non cambiano gli equilibri. Cosa che invece manca al Napoli di Sarri: senza Ghoulam ha perso un po' di sprint a sinistra e l'allenatore non è comunque uno che ama cambiare spesso. Giocano quasi sempre gli stessi undici e anche le sostituzioni sono pressochè le stesse ad ogni match. 
Per capire dunque chi vincerà la serie A non ci resta che attendere, cosa che probabilmente però faranno anche gli spettatori d'oltre confine, visto che i loro campionati saranno pressochè chiusi già a marzo. In Francia il Psg domina, in Germania il Bayern si avvia verso il trionfo, in Inghilterra il Manchester City ha già un vantaggio abissale su chi insegue. Anche in Spagna il Real Madrid è dietro di parecchio rispetto al Barcellona capolista. E allora una volta tanto godiamocela, la nostra serie A, perché sia in testa che in coda ci regalerà emozioni fino alla fine.