giovedì 4 ottobre 2018

Nawaf Al Abed, suo il gol più veloce del mondo

Il primatista mondiale dei gol più veloci è, al momento, Nawaf Al Abed, attaccante dell’Hal Hilal e della nazionale saudita, che il 2 settembre 2009 segnò alla Al Shoalah un gol dopo 2”7 (alcune statistiche riportano 2”3), seguito dall’uruguagio Ricardo Olivera (2”8) che fece questo "tempo" nel dicembre 1998, e dal paraguayo Gustavo Ramirez (3”3) nel 2014. 

Non sarà facile raggiungere o superare questo podio, ma anche nel campionato italiano prodezze del genere (con o senza complicità di difensori disattenti e portieri con la testa ancora allo spogliatoio) c’è qualcuno che ci prova. Ovviamente, la maggior parte di questi gol scaturiscono da fatti occasionali, difficilissimo che siano intenzionali appena dato il calcio d’avvio, ma Francesco Caputo (detto Ciccio), attaccante pugliese in forza all’Empoli, esordiente in serie A in questa stagione, sin qui due gol in 5 gare, nella gara fuori casa col Sassuolo ha fatto gol dopo appena 18” e sarebbe stato ben contento di aver segnato nei minuti di recupero, visto che poi la sua squadra ha perso 1-3. E’ il gol più veloce di questo campionato, ma non uno dei più veloci in assoluto, e questo episodio ci porta a considerare la speciale classifica riferita alla serie A, che vede sempre al I° posto il gol-lampo segnato da Paolo Poggi (Piacenza) nella gara vinta poi per 3-1 dalla sua squadra a Firenze contro la Fiorentina, segnato dopo 8”9, nel campionato 2001/2002. 

La Fiorentina è stata la malcapitata protagonista anche di un altro gol fulminante, quello realizzato da Marco Branca (Udinese) nel campionato 1992/93, il primo del 4-0 dei bianconeri friulani alla Viola di Batistuta, segnato dopo 9”1. Gianfranco Matteoli, trequartista che all’epoca giocava nell’Inter di Trapattoni che vinse il campionato 1988/1989, è al terzo posto di questa speciale graduatoria, avendo segnato dopo 9”9 in quella stagione al Cesena. Ancora la Fiorentina interessata da questa classifica. Il gol in questione è stato per anni al primo posto in classifica, realizzato dalla punta viola Tullio Ghersetich nel gennaio 1953 dopo appena 10” esatti contro il Como. E’ tuttora il gol più veloce della storia della squadra gigliata, ma anche quella gara venne persa (1-2). 

Tra le reti-sprint anche una nel derby milanese. In Inter-Milan del 24/02/1963 la segnò Sandro Mazzola, dopo 13 secondi, ma quella gara finì in parità (1-1). Nel campionato italiano Poggi rimane in vetta ma in uno stadio italiano, quello di Bologna, il sanmarinese Davide Gualtieri il 17/11/1993, con la maglia della sua nazionale, segnò all’Inghilterra dopo 8”3 in una gara utile per le qualificazioni ai Mondiali del 1994 (gara poi vinta 7-1 dai britannici). Per la cronaca, è il secondo gol più lesto di sempre a livello di squadre nazionali maggiori, è stato il primo sino a quando il belga Christian Benteke nella gara Gibilterra-Belgio (qualificazione mondiali 2018), giocata il 10/10/2016, ha segnato dopo 8”1. 

Tra i gol più veloci del campionato italiano, infine, va citato quello di Paloschi (esordiente quel giorno in A con la maglia del Milan) del 10/02/2008 contro il Siena, ma Paloschi segnò 18” dopo essere subentrato a Serginho, non ad inizio gara. Diciotto secondi dopo l’ingresso in campo, e all’epoca il calciatore aveva 18 anni. Anche nelle serie inferiori si sono registrati tempi da record, il più recente è riferito al gol dell'attaccante argentino Pablo Gonzalez dell'Alessandria nella partita di serie C disputata dalla sua squadra a Livorno il 28/01/2018, dopo 7"9 dal calcio d'inizio.