giovedì 4 ottobre 2018

Roma, Lazio e Kolarov, l'eroe dei due derby

Aleksandar Kolarov aveva vestito la maglia della Lazio dal campionato 2007/08 sino a quello del 2009/10 in ben 104 gare, tra campionato, coppe italiane ed europee, segnando in tutto 11 reti e segnando anche alla Roma nella mamma di tutte le partite per romanisti e laziali, il derby. Era l’11 aprile del 2009 e, per la cronaca, vinse la Lazio per 4-2.
Quando tornò a Roma, lo scorso anno, ma sull’altra sponda del Tevere, non furono pochi coloro che storsero il naso: chi ha un passato nell’altra squadra della Capitale non si presenta bene ai tifosi. Capitò anche con Mihajlovic, che dopo due stagioni tra i giallorossi (dal 1992 al 1994) giocò poi nella Lazio dal ’98 al 2004 e dopo l’iniziale diffidenza il serbo divenne un beniamino del pubblico biancazzurro. Ma Kolarov, "perdonato" subito dai tifosi giallorossi, e che di gol con la maglia della Roma ne sta segnando, il 29 settembre scorso ne ha fatto uno importante, che Mihajlovic non potrà mai eguagliare, un gol nel derby che resterà negli annali del calcio italiano, non solo della stracittadina della Capitale.

Sono solo due, difatti, sinora, i giocatori ad aver segnato nelle gare di campionato tra Roma e Lazio con entrambe le maglie, l’altro è stato l’attaccante svedese Arne Selmosson (soprannominato “Raggio di luna”) il 30 novembre 1958, esattamente 60 anni fa. Anche lui, come Kolarov, aveva prima vestito la maglia delle aquile biancocelesti e il gol nel derby lo fece con quella della Roma. Il portiere della Lazio dell’epoca, nei suoi ricordi, sottolineò che Selmosson gli fece gol ma non esultò, e tutto lo stadio si alzò in piedi per applaudire quel gesto senza distinzione tra romanisti e laziali. Selmosson, peraltro, di gol nel derby (alla Lazio) ne fece anche un altro, nella stagione successiva. Kolarov vorrà di sicuro ripetersi nella gara di ritorno…La storia di questi due giocatori è particolare, anche se l’attaccante romanista Stephan El Shaarawy può ben vantarsi, tra coloro che sono in attività, di aver segnato sia nel derby della Capitale sia in quello della Madunina, quando vestiva la maglia del Milan.