Quello che porterà Leonardo Bonucci a vestire la maglia del Milan dovrà per forza di cose essere considerato come il vero colpo di questa estate 2017. Sia perché in pochi si aspettavano una cessione così importante da parte dei campioni d’Italia, sia perché stiamo parlando di uno dei difensori più forti in circolazione, che soltanto un anno fa aveva detto di no al Chelsea di Antonio Conte. Cosa ha spinto il centrale bianconero a cambiare aria? Anche alla Juventus aveva un contratto “importante”, per cui possiamo pensare che quella economica sia stata una motivazione di contorno. Il giocatore avrà accettato di buon grado questo trasferimento sia per cercare nuovi stimoli (del resto con la Juventus, Champions League a parte, ha vinto già tutto quello che si poteva vincere) ma anche perché evidentemente qualcosa si era rotto nell’ambiente, le frizioni con il tecnico Allegri del resto non sono mancate negli ultimi mesi.
Ad ogni modo la Juventus incasserà una bella sommetta da reinvestire sul mercato (si parla di 40 milioni di euro) e il Milan potrà fregiarsi di aver ingaggiato un top player, con Montella che pare intenzionato anche a sfruttare le doti caratteriali di Bonucci, un vero leader dello spogliatorio, offrendogli la fascia da capitano. Che il Milan stesse davvero facendo sul serio in questo calciomercato estivo lo si era già capito diverse settimane addietro. La dirigenza rossonera, ancor prima del primo luglio, data ufficiale dell’apertura delle trattative, aveva già messo a segno dei colpi importantissimi. Vuol dire che il Milan non solo ha una disponibilità economica importante (dopo tante stagioni invece con il portafogli mezzo vuoto), ma ha anche le idee chiarissime sui giocatori da prendere. E di questo va dato merito all’accoppiata Mirabelli-Fassone, che non sta sbagliando un colpo. Ecco, a proposito di colpi, la trattativa con Bonucci ha fatto passare in secondo piano quello che invece probabilmente è l’acquisto più importante messo a segno dai rossoneri, quello di Lucas Biglia dalla Lazio. Quello che i tifosi imputavano solamente fino a qualche ora fa alla dirigenza era il mancato intervento sul mercato per reperire giocatori abili nella fase di regia, giocatori che sanno tenere in mano il pallino del gioco.
Ecco, il Milan li ha accontentati in un batter d’occhio. Biglia è un signor centrocampista, l’argentino ormai conosce bene i tempi della serie A, ha dimostrato con la Lazio di essere un eccellente metronomo. Dovrà essere lui a dare equilibrio ad un centrocampo che, al momento, appare più abile nella fase offensiva che non in quella difensiva. E poi Bonucci, che oltre ad essere un ottimo difensore centrale, è anche l’uomo giusto per far partire l’azione. Il lancio lungo millimetrico è uno dei suoi pezzi forti, così come la capacità di salire palla al piede e dare il via alla fase offensiva. Quel che insomma appare davvero chiaro è che il Milan il prossimo anno vuole andare un po’ oltre il piazzamento nelle prime tre posizioni di classifica. Con acquisti come Conti, Kessie, Calhanoglu e Andrè Silva, oltre ai già citati Biglia e Bonucci, e il possibile arrivo pure di Kalinic questo Milan è proprio da scudetto.