venerdì 23 giugno 2017

Kean può essere una scommessa vincente

Diciassette anni e nessuna paura. Moise Kean sembra avere di fronte a sè un futuro radioso e non potrebbe essere altrimenti, considerato il fatto che questo giocatore, nato il 28 febbraio 2000, ha già dimostrato di avere il talento giusto per esplodere. Certo, poi sarà il tempo a dirci il vero valore di questo calciatore, ma la Juventus crede fortemente in lui e anche il tecnico Allegri, non appena ha potuto, lo ha gettato nella mischia. E Kean ha risposto alla grande, riuscendo a tagliare un record non da poco: è stato il primo giocatore nato negli anni Duemila a realizzare un gol nei cinque campionati più importanti d’Europa. Un piccolo dettaglio? No, è la base sulla quale costruire una carriera. In tutto finora ha collezionato soltanto quattro gettoni di presenza, ma dalla sua parte ha la carta d’identità. Il nome poi, non inganni, perché Moise Kean è nato a Vercelli e ha anche vestito la maglia azzurra nelle giovanili (attualmente milita con l’Under 17): la sua crescita è tutta da tenere d’occhio insomma. E’ una punta rapida e nello stesso tempo tecnica, che ovviamente ha ancora ampissimi margini di miglioramento. Sembra proprio che nella stagione che andrà ad iniziare il prossimo 20 agosto Kean lascerà la Juventus. Sì, ma soltanto in prestito, perchè i bianconeri vogliono consentire al loro giovane attaccante (a Torino dal 2014 e in attesa di rinnovo) di trovare maggiore spazio e continuità con un’altra maglia addosso. Quale? Difficile dirlo, perché le richieste non mancano di certo per lui, appetito da diversi club di serie A ma anche all’estero.