sabato 11 novembre 2017

Le emozioni del derby capitolino: Roma-Lazio 3-3

Capita a volte di vedere dei derby "bloccati", nei quali le squadre hanno una paura matta di perdere. Non solo per la classifica, ma anche perché la squadra che perde poi finisce nel mirino dello sfottò per i mesi successivi, fino alla successiva stracittadina, e nessuno vuole dare questa delusione ai tifosi, che specie in alcune città tengono a questa sfida quasi più del campionato. Guardando indietro nel tempo, una delle partite più appassionanti e belle da vedere, che in tanti ricordano con piacere, è il derby capitolino Roma-Lazio 3-3 della stagione 1997/1998. Domenica 29 novembre è un giorno come tanti per milioni di italiani, non per chi vive nella capitale.
La Lazio è favorita, del resto è una vera e propria corazzata (chiuderà seconda perdendo lo scudetto - andato al Milan - per appena un punto) mentre la Roma di Zeman non ha grandissimi campioni in tutti i reparti. I giallorossi, sotto la guida del boemo, praticano un calcio sbarazzino e votato all'attacco.

La Roma parte fortissimo, sfiora il gol in un paio di occasioni e lo trova al minuto 25. Wome mette al centro un pallone forte e teso, Marchegiani non ci arriva ma Delvecchio in spaccata sì e porta in vantaggio i giallorossi. Quella 1998/99 fu una stagione d'oro per questo attaccante, autore di 18 centri. Ma torniamo al derby, con la Lazio che impiega pochissimo a pareggiare. Lancio dalle retrovie e Mancini al volo segna un gol bellissimo. E' 1-1, risultato con il quale si va a riposo. Nella ripresa la Lazio inizia a essere padrona del campo e segna ancora con Mancini, che sfiora una punizione tesa dalla sinistra. I giallorossi vacillano e subiscono pure la terza rete quando Salah si procura e poi segna un calcio di rigore. Per la Roma è notte fonda, anche perché Petruzzi si fa espellere per doppia ammonizione. Ma i derby non finiscono mai. Su una rimessa di Wome, Totti pesca Di Francesco in area e il centrocampista abruzzese (oggi allenatore proprio della Roma) di punta mette nel sacco. E' 2-3. L'entusiasmo spinge i giallorossi verso l'impresa e al minuto 82 il pareggio è cosa fatta quando Delvecchio anticipa Couto e serve in spaccata Totti, che prende in controtempo Marchegiani e segna il 3-3, il suo primo gol in un derby. Ci sarebbe tempo anche per il 4-3 di Delvecchio di testa, ma l'arbitro annulla. Finisce così in pareggio uno dei derby più belli ed emozionanti, partite che non ci stancheremo mai di vedere.



Il tabellino del match
Lazio: Marchegiani, Pancaro, Negro, Mihajlovic (56' Fernando Couto), Favalli, Sergio Conceicao (64' Venturin), Stankovic, Almeyda, Nedved, Salas (85' De La Pena), Mancini. In panchina: Ballotta, Iannuzzi, Lombardi, Gottardi. Allenatore: Eriksson
Roma: Chimenti, Candela, Petruzzi, Aldair, Wome, Tommasi, Tomic, Di Francesco, Paulo Sergio (90' Bartelt), Delvecchio (84' Zago), Totti. In panchina: Campagnolo, Frau, D.Conti, Dal Moro, Gautieri. Allenatore: Zeman
Arbitro: Farina di Novi Ligure
Marcatori: 25' Delvecchio (R), 28' Mancini (L), 56' Mancini (L), 69' Salas (L,rig.), 78' Di Francesco (R), 82' Totti (R). Note: espulso al 72' Petruzzi per doppia ammonizione