domenica 22 ottobre 2017

Ventura, sei sicuro che non servono?

Ventura, ripensaci. Ormai manca davvero poco alle partite contro la Svezia che ci diranno se l'Italia potrà giocare i mondiali Russia 2018. Sembra davvero strano che una nazionale forte come la nostra, che per quattro volte ha vinto questo importante appuntamento calcistico nella sua storia, debba giocarsi la qualificazione attraverso gli spareggi, eppure è così.
Non stiamo qui a discutere sui dettami tattici del ct, seppur con alcuni moduli abbiamo visto come l'Italia faccia davvero fatica. La domanda che ci poniamo riguarda soprattutto la scelta di alcuni giocatori: perché Ventura non considera proprio gente come Zaza, Balotelli e Giovinco?
Intendiamoci: i problemi dell'Italia probabilmente non nascono dal reparto offensivo. Tra i convocati fissi ci sono senz'altro quelli che sono attualmente i due centravanti più forti, ovvero Immobile della Lazio e Belotti del Torino. Con loro siamo in buone mani.

Ma questo pacchetto d'attacco potrebbe essere rinforzato ancora con - almeno - Zaza e Balotelli. Il primo sta facendo faville con il Valencia in Spagna (dunque in uno dei campionati più competitivi del mondo) e ha ritrovato lo smalto dei giorni migliori. E anche Balotelli in Francia, dove gioca con la maglia del Nizza, sta facendo parlare di sè con i gol e non con le sue "balotellate" che in passato gli hanno procurato una fama di "bad boy" sicuramente esagerata. Gli si potrebbe concedere almeno una chance e verificare se meritano o meno se far parte di questo gruppo.
Ci sarebbero poi anche Giovinco e Pellè, che probabilmente però pagano il fatto di giocare in campionati sicuramente non al top dal punto di vista tecnico, anche se negli Usa il movimento ha fatto passi da gigante e la "Formica Atomica" è un assoluto top player da quelle parti. E allora facciamoci una domanda a pochi giorni dagli spareggi e, speriamo, in ottica mondiale: siamo sicuri che non serva nessuno di questi giocatori?