venerdì 13 ottobre 2017

"Il calcio a Berlino", l'intreccio tra storia e pallone


Il calcio non è soltanto un pallone che rotola, undici giocatori che lottano in mezzo al campo, le coreografie dei tifosi. Chi ama davvero questo sport va alla ricerca delle mille sfaccettature di quel pallone, di storie da ricordare e da raccontare. Ecco perché ci piace parlare anche di libri, ringraziando  prima di tutto Urbone Publishing per il materiale inviatoci. Non è la prima volta che parliamo di questa casa editrice, impegnata ormai da tempo nella realizzazione di testi sul mondo del calcio. Vi invitiamo a buttare un'occhio sulle nuove uscite, e non solo, sul sito www.urbone.eu. 
Non serve essere intenditori di Bundesliga o di calcio tedesco per apprezzare il libro - edito da Urbone Publishing - di Giorgio Ciriachi Acerbis "Il calcio a Berlino". In 176 pagine l'autore ci regala una guida storico-geografica di quello che questo sport ha rappresentato, e rappresenta tutt'oggi, nella città tedesca. La capitale è sempre stata la culla del calcio tedesco, se pensiamo che i primi club sono nati alla fine dell'ottocento, quando Berlino era già una delle città più importanti del mondo grazie a Otto Von Bismarck. Ma è impossibile non legare l'evoluzione, l'ascesa e la discesa del mondo del pallone berlinese alle tanti vicissitudini storiche che hanno interessato questa meravigliosa città. Giorgio Ciriachi Acerbis ricostruisce alla perfezione il puzzle storico delle varie squadre e degli stadi berlinesi. Ad impreziosire le pagine c'è anche la prefazione del curatore del museo dell'Hertha BSC Frank D. Schurmann. Perché leggere questo libro? Perché è grazie ad opere come queste che il calcio allarga i suoi orizzonti, si intreccia con l'evoluzione del mondo. E poi, ad essere sinceri, pagina dopo pagina aumenta la voglia di recarsi subito in una agenzia di viaggi e prenotare un weekend-break. Dove? A Berlino, ovviamente.