sabato 1 luglio 2017

Roma, se non è una rivoluzione poco ci manca

Forse non è una rivoluzione, ma non ci sono dubbi sul fatto che la Roma sta cambiando pelle in questi giorni, trasformata da acquisti, cessioni e da altri possibili movimenti in entrata e in uscita che si formalizzeranno nelle prossime settimane. Quella giallorossa è una delle società più attive, anche perché il direttore sportivo Monchi intende consegnare nel più breve tempo possibile la rosa al tecnico Di Francesco, in modo da fare poi eventuali valutazioni durante il ritiro. E allora cerchiamo un po' di riepilogare come sta nascendo la nuova Roma. Alcuni reparti sembrano essere già a posto, come ad esempio il centrocampo. E' vero che l'Inter sembra intenzionata a rilanciare la sua offensiva per Nainggolan, ma il giocatore ha più volte ribadito la sua volontà di rimanere e il prezzo del cartellino, 70 milioni, fa pensare che alla fine il giocatore rimarrà in giallorosso. Insieme a lui, nel terzetto dei probabili titolari, De Rossi e Strootman. Ma la Roma dovrà giocare anche su più fronti, ecco perché elementi come Pellegrini (preso dal Sassuolo) e Gonalons, che arriverà dal Lione, rappresentano più che valide alternative. La linea mediana, insomma, è al completo, anche se numericamente potrebbe servire una pedina considerata la probabile partenza di Gerson verso altri lidi e quella sicura di Paredes, che per 25 milioni è stato ceduto allo Zenit di Roberto Mancini, che crede fortemente nelle qualità dell'argentino.
La difesa, invece, è in una fase di rivoluzione. E' stato preso dal Feyenoord il laterale olandese Karsdorp, giocatore importante anche sul piano offensivo, considerati i 14 assist serviti ai compagni nelle ultime due stagioni di Eredivisie. Rudiger è stato blindato (occhio però al Chelsea che continua a seguire il giocatore) e al momento farebbe coppia con Fazio, considerando Manolas come possibile partente. Il greco sembrava essere ad un passo dallo Zenit San Pietroburgo, ma la trattativa non si è concretizzata e a questo punto la Roma dovrà cercare un nuovo acquirente. Di certo al giocatore non mancano gli estimatori: Manchester United e Chelsea potrebbero presentare un'offerta, con la Roma che spera di incassare una somma superiore ai trenta milioni di euro. Già preso Moreno, messicano che può giocare sia al centro che a sinistra, la Roma dovrà poi gettarsi alla ricerca di altri centrali. Foyth, classe 1998 dell'Estudiantes, potrebbe essere un buon prospetto però tutto da valutare in serie A. Le ultime voci parlano anche di un possibile interessamento per Izzo del Genoa. Anche a sinistra dovrebbe arrivare un nuovo esterno, considerato che Mario Rui sembra essere ad un passo dal Napoli, dove ritroverebbe il suo ex allenatore Sarri. In attesa del pieno recupero di Emerson Palmieri, Di Francesco ha sicuramente bisogno di volti nuovi. Bernat del Bayern Monaco o Gaya del Valencia le possibili alternative. E poi c'è l'attacco, il reparto in cui inevitabilmente ci saranno delle novità, considerato l'addio di capitan Totti e la cessione di Salah al Liverpool per una somma totale che sfiorerà i cinquanta milioni di euro. E' rientrato alla base anche Doumbia dal Basilea, ma per l'ivoriano non ci sarà nemmeno il tempo di disfare le valigie, visto che andrà a giocare altrove, probabilmente allo Sporting Lisbona. Monchi è alla ricerca di due pedine: servono un attaccante esterno destro e un centravanti che possa far rifare ogni tanto Dzeko. Di Francesco vorrebbe elementi che potrebbero giocare in tutti i ruoli del tridente. Uno su tutti Domenico Berardi, gioiello cresciuto al Sassuolo proprio sotto la guida dell'ex centrocampista giallorosso. I neroverdi però non vogliono fare sconti e la somma di 50 milioni sembra essere eccessiva per le casse giallorosse. Si continuerà comunque a monitorare la situazione con grande attenzione. E in ogni caso le alternative non mancano: Thauvin del Marsiglia è un'altra pista percorribile, ma anche in questo caso il prezzo da pagare sarebbe assai salato. Defrel del Sassuolo, giocatore che può essere utilizzato sia come centravanti che come esterno destro, è una ipotesi da prendere seriamente in considerazione, Jovetic dell'Inter piace anche per la sua duttilità. I nerazzurri per ora hanno respinto una offerta del Siviglia (ritenuta troppo bassa), ma non è da escludere un nuovo assalto degli spagnoli per lui. E poi c'è il nome nuovo, un giocatore che non solo si è messo in luce in questo 2017 con il Milan, ma che negli Europei Under 21 è stato il faro della Spagna. Stiamo parlando ovviamente di Gerard Deulofeu, elemento rapido e tecnico, che è nell'orbita del Barcellona ma che vorrebbe giocare con continuità, vista la sua volontà di conquistare un posto ai prossimi mondiali nella selezione iberica. In serie A, e non solo, sono tante le squadre che lo vorrebbero: il Milan, ma anche la Juventus. Prenderlo, insomma, non sarà eventualmente una missione semplice. Ma c’è da stare tranquilli: la dirigenza sta lavorando bene e a breve le richieste di mister Di Francesco potrebbero essere accontentate.