Nella scorsa stagione Andrea Conti è stato il miglior laterale destro della serie A, non ci sono dubbi. Corsa, piedi buoni, ottime capacità tattiche e perfino un grande fiuto del gol. Gasperini e l'Atalanta hanno cambiato la vita di questo ragazzo classe 1994. Cresciuto nel florido vivaio orobico, ha iniziato la sua maturazione, come quasi tutti i ragazzi che escono dalla Primavera, in giro per l'Italia: una stagione in Lega Pro a Perugia, poi in B a Lanciano. Le sue prestazioni positive hanno convinto l'Atalanta a riportarlo a Bergamo.
In serie A le gambe di Conti non hanno tremato: 14 presenze e 2 gol nel 2015/2016, addirittura 8 i gol nella passata stagione, quando anche grazie ai consigli di mister Gasperini Conti è diventato ancora più forte, giocando 33 partite e disputando quello che senz’altro è stato il suo miglior campionato. A 23 anni adesso c'è per lui una sfida molto importante, quella di diventare un perno del Milan del futuro. Conti ha tutte le qualità per giocare in una big, lo ha dimostrato anche ai recenti Europei Under 21. Quinto di centrocampo o quarto di difesa, cambia poco: ha dimostrato anche la sua maturità tattica e la capacità di adattarsi. Ha voluto fortemente vestire la maglia del Milan, che del resto ha puntato forte su di lui, mettendo sul piatto un’offerta ben superiore ai venti milioni di euro pur di strapparlo all’Atalanta. Per Montella sarà un titolare fisso, anche se a destra ci sarà per Conti da battere la concorrenza di un Abate che non vorrà finire in panchina...
