
In questo caso davanti a Sirigu giocherebbe una linea a tre formata da Burdisso (che ha giocato più volte in carriera con questo modulo) affiancato dall'intoccabile N'Koulou e probabilmente da uno tra l'esperto Moretti e l'emergente Lyanco. A centrocampo Rincon e Baselli dovrebbero essere i due perni bassi, giocatori che avranno il compito nello stesso tempo di interdire ma anche di costruire gioco, considerando che sugli esterni ci dovrebbero essere due giocatori come De Silvestri e Barreca, capaci non sono di difendere ma anche di arrivare al cross. E poi Ljajic, il giocatore che dovrebbe fare la differenza, con Belotti-Niang come possibile coppia d'attacco. Una seconda opzione invece prevede Iago Falque trequartista dietro Belotti-Ljajic. Per capire come giocherà davvero il Torino però non ci resta che attendere, del resto dopo la 20esima giornata ci sarà una sosta ed è attorno al 20 gennaio che capiremo davvero come Mazzarri sarà riuscito a trasformare i granata.